giovedì 29 settembre 2011

Acqua in bocca

Inizio: 28 settembre 2011
Fine 29 settembre 2011

Bello! Devo dire che questo libricino di poco più di 30 pagine è stato davvero una gran bella scoperta! Chiriamoci, non fatevi ingannare dai nomi illustri che vi hanno contribuito, ha veramente pochissimo del giallo/noir, ma quello che conta di più è come lo hanno scritto, non cosa hanno scritto. Questi due scrittori hanno dato il via ad una corrispondenza epistolare tra i loro personaggi, Grazia Negro e Salvo Montalbano, coinvolti in un'indagine di omicidio. Un certo Arturo Magnifico è stato trovato morto soffocato con un sacchetto di plastica in testa e una betta splendens (pesce combattente) nella gola. Perchè quest'uomo è morto? Chi l'ha ucciso? Bè.... che ci crediate o no questo è l'aspetto che vi interesserà meno perchè il modo di srivere dei due scrittori è talmente bello che come dire... chi se ne frega del cadavere! Vi giuro che è proprio così: la parte più divertente è vedere come i due personaggi interagiscono tra loro, con differenze di linguaggio e atteggiamenti, con sfaccettature tipiche e non che fanno credere realmente che Grazia e Salvo non siano solo frutto dell'immaginazione di Lucarelli e Camilleri. Il giallo/noir in sè poi non è granchè e si risolve anche in uno strano modo... quasi una non fine; tuttavia il libricino avrebbe perso molto in bellezza se fosse statio più lungo. Ciònonostante sarebbe stato bellissimo vedere questo scambio di lettere proseguire e continuare per mesi...
Vi consiglio di leggerlo, anche se non ve lo riassumo. Davvero ne resterete stupiti!!!

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