venerdì 23 settembre 2011

H/H

Rilettura
Inizio: 22 settembre 2010
Fine: 23 settembre 2010

Non mi è facile rimanere impassibile ai libri di Banana. Quando comprai questo libro forse avevo 17/18 anni (incoraggiata da un amico che aveva letto tutto di lei). Non che la capissi molto, non mi trasmetteva granchè. A distanza di quasi 10 anni mi rendo conto che quello che scrive mi coinvolge e mi sconvolge emotivamente. Al punto che in certi passaggi devo chiudere, respirare profondamente e poi posso andare avanti. Trovo che Banana mi aiuti molto nel mio training autogeno di autocontrollo delle emozioni, nel mio cercare costantemente di non farmi sopraffare. Che non è una cosa così semplice.
Hard-boiled colpisce relativamente, un'esperienza strana, mistica, improbabile ma non irreale. Strano, perchè Banana è sempre così maledettamente concreta.
Hard Luck invece è tremendamente secco. Si legge in un fiato (emotività permettendo) e poi lascia un vuoto, colmo di domande esistenziali che paralizzano la mente dei più emotivi e fanno pensare agli altri "non vale la pena chiederselo".
Non so, alle volte ho come l'impressione che la Yoshimoto non mi faccia bene, ma poi pernso che posso provare a crescere e a combattere quello che mi spaventa da morire, grazie a quello che lei scrive (e a come lo scrive).
ps: mi rendo conto di avere capito il titolo H/H soltanto adesso...

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