venerdì 23 settembre 2011

Quel che c'è nel mio cuore

Inizo: 8 febbraio 2011
Fine: 12 febbraio 2011

Ho scorto quest'autrice in biblioteca, è cilena e non ho potuto non acchiappare il primo libro che mi è capitato sotto le mani. Io amo gli scrittori latinoamericani e con mia grande sorpresa mi sono resa conto che costei (mi sia perdonata l'ignoranza) ha scritto parecchio.
Ve la consiglio! Assolutamente, o meglio, vi consiglio questo libro perchè per adesso è il solo che io abbia letto. La storia è molto delicata e profondamente umana.
La protagonista, Camila, è una cilena trapiantata a New York, con un marito che la ama e un buon lavoro. Ma la perdita del suo bambino la sta uccidendo piano piano. Camila diventa un veegtale, non vuole più vivere, o meglio, non sa più nemmeno come sopravvivere. Così Gustavo, stanco di quella moglie di pezza, le trova un lavoro diverso: la spedisce in Chiapas a fare un reportage su Marcos e gli zapatisti. Figlia di una madre scampata agli orrori della dittatura cilena (Dolores) si sente orfana Camila, sia di suo figlio sia di questa madre con la quale si sente di non poter nemmeno entrare in competizione. Camila la debole contro Dolores la forte. Sola in un paese straniero, dove nemmeno la guerra sembra toccarla, Camila, troppo sconvolta dentro per vedere cosa accade fuori. In Chiapas conosce Reina, amica della madre e tutto il gruppo che le gira attorno: un simpatico francese, un pittore italiano, un'indigena, uno spagnolo... gente eccentrica e speciale che condivide con Reina una lotta: quella zapatista. Lottano per i diritti degli indigeni e sentono che San Cristobal è casa loro. Ma Camila ha bisogno di tempo, deve imparare a vivere di nuovo. E poi. E poi accade. Reina viene quasi uccisa e lei Camila, sequestrata...
Non voglio svelarvi il finale, godetevi il libro!

Citazione pag 60
Taluni credono che, essendo lo spagnolo e l’italiano relativamente simili, che parla una di queste due lingue accede più facilmente all’altra, il che è un grande errore. Lui ha fatto meno fatica ad imparare l’inglese perché segue una logica diversa dalla sua lingua madre, per cui non ci sono rischi di contaminazione. E questo gioca a suo favore, come se partendo da zero le possibilità di sbagliare fossero minori.

Citazione pag 135
L’America è sia quella di sopra che quella di sotto, Nord e Sud sono entrambi americani allo stesso livello.

Citazione pag 140
Le uniche donne che possano contare su amiche autentiche sono quelle consapevoli del genere cui appartengono, l’avevo sentita dire un giorno, le altre rivaleggiano tra loro e si cavano gli occhi.

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