giovedì 22 settembre 2011

Shantaram

Inizio: ottobre 2008
Fine: marzo 2009

La vita ci insegna che tutti abbiamo una seconda opportunità. Non sono gli errori che facciamo a segnare il nostro destino, ma ciò che facciamo per porvi rimedio.
Un libro così non si può recensire, sarebbe come recensire la Bibbia...
... questa autobiografia fantastica e commovente è scritta dal carcere. A scriverla è Gregory David Roberts, che catturato dopo tanti anni di latitanza, viene riportato in Australia per finire di scontare la sua pena.
Lungo tutto il libro quest'uomo ci insegnerà a sciogliere il guscio che tutti abbiamo, partendo dal suo. La storia comincia con la prima tappa della sua fuga: l'India...
Non si può non essere contagiati del suo amore per quella terra bella e sofferente che impara a sentire sua. Attorno a lui gravitano le persone più diverse, che impareremo a conoscere con gli stessi occhi di Gregory. Il suo smarrimento sarà il nostro, la sua malfidenza... i suoi sentimenti saranno la nostra guida... prima nelle vie afose degli slum di Mumbai poi nella dura lotta nel gelido Afghanistan, come combattente...
Vicende inenarrabili, ancora più fantastiche di quelle di Tolkien, epiche perchè vere ed autobiografiche. Nessuna recensione potrà mai rendere giustizia a questo capolavoro.
Se l'arte deve imitare la vita e la natura, allora questo è il quadro perfetto.

Una cosa sola (scommettiamo) vi ossessionerà sempre, tutti avremmo voluto vedere il sorriso di Prabu...

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