mercoledì 21 settembre 2011

Il quinto figlio

Inizio: 27 luglio 2011
Fine: 28 luglio 2011

Io non ho ben chiaro che cosa volesse dire Doris Lessing con questa storia. Ho letto la quarta di copertina e mi sono immaginata una storia un po’ più sensata. Mi immaginavo che questo quinto figlio fosse in qualche modo diverso e che quindi ci si trovasse di fronte ad una sindrome, una malattia .. una diversità difficile da affrontare ma comunque normale. E invece il quinto figlio di Harriet e David è uno gnomo? Oh Signur °_°
Uno gnomo brutto cattivo e violento. Ma, innanzitutto chi ha detto che gli gnomi son cattivi e violenti? Forse lei aveva in mente Gimli con tanto di ascia del Signore degli Anelli. Addirittura in qualche tratto si parla di elfo che, per quanto ne so io, è tutt’altra creatura molto ma molto diversa da uno gnomo…
Ciò che più fa strano è che la Lessing si sofferma su questa famiglia irreale in stile Mulino Bianco, formata da Harriet e David ed i loro 4 figli, Like, Helen, Jane e Paul descrivendo l’amore che da tutti sprizza copioso. Ci racconta delle feste che vengono date sempre a casa Lovatt.. dell’invidia che provano gli altri nel vedere la loro strabordante felicità, ma, di base, già questa è una stratosferica invenzione. In più, a chiudere il cerchio, si presenta Ben, pestifera creatura di epoche passate incarnatosi non si sa come nel ventre di Harriet. Senza considerare le assurde circostanze narrate intorno a Ben, tralasciando la parte dell’istituto, ora della fine questo romanzo una fine non ha. Se escludiamo la distruzione totale della famiglia a causa della presenza inquietante di Ben. Tutti se ne sono andati a vivere da qualche altra parte, solo David torna la sera a casa (e nemmeno lui lo fa sempre). Alla fine Harriet lo guarda, in una casa vuota, pensando che prima o poi si allontanerà anche lui come gli altri figli…
Ma che fine è??? Che libro è??
Io sinceramente non ve lo consiglio, ma non per altro ma perché è proprio senza senso.
Però può anche darsi che io non l'abbia capito...

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